IL NOSTRO PECORINO
Ciotti Vittorio nel 1972 apre il suo ingrosso formaggi (eccoci, sono quasi 50 anni) e lui, con la sua immensa esperienza nella selezione del Parmigiano Reggiano DOP, riuscì a scovare un piccolo produttore locale di formaggio a latte di pecora per ampliare la sua offerta commerciale.
Il prodotto doveva essere semplice: morbido, sapido, ma non troppo aggressivo, e soprattutto, come si dice in gergo, "bello occhiato" (sull'occhiatura dei formaggi magari ci spiegheremo meglio in un altro approfondimento).
Ed è così che nacque il Pecorino Tinivello💡
Decise di chiamarlo in questo modo in memoria del padre Righetto che nel piccolo paesino di Passaggio di Bettona veniva soprannominato "Il Tinivello" per il suo lavoro che lo vedeva impegnato nella foratura delle botti di legno dei contadini della zona con uno antico trapano manuale molto particolare: appunto il "Tinivello".
Il formaggio ebbe il suo successo, ma accadde, molto più per errore che per volontà, che qualche formetta rimase nel magazzino un po' più a lungo del dovuto, e questo fortuito caso portò ad una interessantissima scoperta: il pecorino riusciva ad evolvere benissimo e con la maturazione esplodevano i sentori, silenti nel prodotto fresco, del pascolo.
Nel corso degli anni la tecnica di stagionatura si è affinata ed oggi possiamo presentarvi tre diverse tipologie di questo meraviglioso pecorino: il Giovane, fresco non più di 40 giorni di maturazione, il Semistagionato con i suoi 6 mesi di stagionatura, e la Riserva della quale ci prendiamo cura per oltre un anno.
Un formaggio, tre prodotti, la storia di una famiglia!