La tenuta di Montefalco, in provincia di Perugia, è della famiglia Antonelli da cinque generazioni: era infatti il 1881 l’anno in cui gli Antonelli, originari di Spoleto, acquistarono l’azienda, trasformandola in impresa vitivinicola.
l’impresa Antonelli è da tutti considerata come una delle più grandi interpreti del territorio di Montefalco, tra tutte le zone vitivinicole dell’Umbria sicuramente una delle più rinomate
Nel cuore del territorio della DOCG del Sagrantino di Montefalco, in un corpus unico che copre una superficie di circa 170 ettari e che vede al suo centro posizionata l’antica casa padronale, attualmente sono circa cinquanta gli ettari vitati, che rispondono alle norme della certificazione biologica. Siamo a un’altitudine media di 350 metri sul livello del mare, e su suoli ricchi di calcare e argilla sono allevate tanto varietà a bacca rossa quanto vitigni a bacca bianca, che raggiungono un’età media di circa quindici anni, con gli impianti di sagrantino che arrivano a toccare anche i trent’anni d’età.
Grappoli schietti e pregiati sono lavorati nella moderna cantina, recentemente ampliata e dotata di spazi esclusivamente dedicati alla vinificazione, all’invecchiamento in legno e all’affinamento in bottiglia.
Con rigore e passione ogni passaggio produttivo viene scrupolosamente monitorato, tanto in vigna quanto in cantina, così da arrivare a ottenere vini che, secondo uno stile improntato sull’equilibrio e sulla bevibilità piuttosto che sulla potenza, si dimostrano estremamente raffinati.